Oggi, più che mai, i leader devono essere attenti a migliorare la qualità delle relazioni che si instaurano tra team intergenerazionali. Per la prima volta nella storia, infatti, nel mercato del lavoro, coesistono cinque generazioni, ognuna delle quali ha propri valori, approcci e attitudini verso la vita e il mondo professionale: la Silent Generation, i Baby Boomers, la Generazione X, i Millennials e la Generazione Z.

Il confronto tra queste generazioni è complicato da un ulteriore fattore: oggi non esiste più una vera correlazione tra età e progressione di carriera.

I cambiamenti tecnologici e organizzativi spingono infatti le persone a reinventarsi più volte durante la vita lavorativa, indipendentemente dalle proprie competenze e dagli anni di esperienza