Si avvicina l’era del lavoro libero, senza vincoli e barriere
di Sparks of Knowledge
Nel libro rifletti sul binomio tra felicità dei lavoratori e successo delle strategie aziendali. Perché è decisivo e quanti progressi sono stati fatti in Italia in questa direzione?
Francesco Delzio: Partiamo da cosa rende i lavoratori felici. Lo sono quando si riconoscono nella propria azienda, ne condividono i valori, le strategie e gli obiettivi, comprendono il suo ruolo e impatto sociale. In Italia siamo ancora indietro su questo fronte. Secondo i dati di una recente ricerca Gallup sul tema della felicità in ufficio, il nostro Paese si colloca all’ultimo posto nel mondo avanzato, con solo il 4% dei lavoratori che si dice pienamente soddisfatto del proprio impiego. Eppure, il coinvolgimento, che nasce quando il top management offre informazioni sugli obiettivi e le strategie dell’azienda, riduce il tasso di assenteismo, accresce la capacità di adottare nuove tecnologie e ha risvolti positivi sulle performance aziendali. Molto importante è anche l’impegno delle organizzazioni nel garantire un buon work-life balance. In tal senso, il lavoro ibrido ha avuto un impatto positivo, ma, purtroppo, noto che diverse aziende, negli ultimi 12 mesi, hanno fatto un passo indietro rispetto ai modelli di lavoro ibrido. C’è ancora molta strada da fare, insomma, con la necessità di compiere dei salti sia culturali che tecnologici.